Università Cattolica del Sacro Cuore

Intervento per autismo

Lo SPAEE offre alcuni servizi integrativi rispetto ai piani educativi e riabilitativi dedicati alle persone con autismo in età evolutiva. In particolare, in collaborazione con i servizi di riferimento per la presa in carico, vengono considerate alcune criticità che, se non affrontate, possono compromettere l’efficacia complessiva dei programmi di intervento.

Gli aspetti principali presi in esame riguardano l’educazione cognitivo-affettiva e l’integrazione sociale, con lo scopo di favorire l’acquisizione di una maggiore consapevolezza circa i pensieri, le emozioni e i comportamenti propri ed altrui. Tale consapevolezza è presupposto per orientare le azioni in una direzione funzionale per la propria crescita e nel rispetto degli altri.

La costruzione della rete sociale deve tener conto di tutti contesti di vita del bambino, con la realizzazione di un’alleanza educativa tra la famiglia e la scuola.

Un adeguato supporto familiare favorisce l’accettazione della diagnosi e consente di far convergere le forze dei genitori sulle abilità – e non sulla disabilità – del proprio figlio, verso la realizzazione di un progetto di vita con il massimo benessere e autonomia possibili. Per quanto riguarda la scuola, il bambino con autismo richiede interventi di mediazione sul piano dell’apprendimento e delle relazioni. Incontri periodici con i docenti sono utili per consentire la comprensione del particolare stile cognitivo e delle caratteristiche del comportamento, allo scopo di predisporre strategie personalizzate di intervento. Non meno importante è la dimensione relazionale. Purtroppo l’esclusione sociale e il bullismo sono esperienze assai frequenti per le persone con autismo. Intercettare e intervenire su tali aspetti in epoca precoce consente di attenuare il disagio sociale e il rischio di insorgenza di psicopatologia secondaria in età adulta.